Proposte da Dolomiti Turismo per l’estate 2008.
LA GRANDE GUERRA E LE DOLOMITI BELLUNESI: 90 ANNI DI RICORDI
Siamo stati ospiti delle Dolomiti Bellunesi per provare personalmente la proposta turistica ispirata ai percorsi della Grande Guerra ’15-’18, ricordiamo che dal 1918 sono passati ben 90 anni, seppure in soli 3 giorni, siamo rimasti colpiti ed emozionati dal panorama dolomitico, i ricordi storici, le facili passeggiate a contatto diretto con la natura, la piacevole ospitalità delle località (Alleghe e Cortina) e delle strutture alberghiere nelle Dolomiti della provincia di Belluno.
A.C.
Riportiamo a titolo di esempio il Programma del 26, 27 e 28 giugno 2008
Primo giorno
ore 14.00 ritrovo presso stazione ferroviaria di Belluno e partenza in pullman per Cortina
ore 15.30 visita al Museo di Messner del Monte Rite (situato lungo il percorso)
ore 17.00 partenza per Cortina e sistemazione in hotel 4 stelle
ore 18.30 presentazione del Press Tour e del programma con proiezione di diapositive, a cura di Antonella Fornari e Mario Fornaio, ed il saluto del Presidente della Provincia di Belluno, Sergio Reolon
ore 20.00 cena e pernottamento a Cortina
Secondo giorno ci accompagna Antonella Fornari
ore 8.30 check out e partenza per il Museo Cinque Torri
ore 12.30 pranzo
ore 14.00 visita al Museo Forte Tre Sassi e proseguimento per l’Agordino (attraverso Passo Falzarego)
ore 19.00 arrivo e sistemazione in hotel 4 stelle
ore 20.00 cena e pernottamento ad Alleghe
Terzo giorno ci accompagna Mario Fornaro
ore 9.00 check out e partenza per il Museo della Grande Guerra in Marmolada, con passaggio attraverso Serrai Sottoguda , e breve descrizione della nuova Funivia della Marmolada a cura di Luciano Soraru, presidente della società Funivie Tofane Marmolada e direttore del Museo della Grande Guerra della Marmolada
ore 13.00 pranzo
ore 14.30 partenza per Ossario di Salesei e rientro a Belluno (previsto per le ore 18.30 ca)
Riferimenti Hotels:
Hotel Cortina – Corso Italia, 92 – Cortina d’Ampezzo- tel.04364221 –
www.hotelcortina.com
Hotel Alla Posta – Piazza Doglioni, 19 – Caprile di Alleghe – tel.0437721171 –
www.hotelposta.com
Proposta turistica per l’estate:
Il cammino delle Dolomiti
un percorso ad anello in trenta tappe tra fede, arte e cultura
Un itinerario che abbraccia i luoghi più belli e suggestivi della provincia di Belluno, per scoprire la dimensione più autentica delle Dolomiti, seguendo le tracce lasciate dall’uomo nei secoli, in un contesto ambientale d’eccezione. E’ il Cammino delle Dolomiti, ideato dalla Diocesi di Belluno e Feltre e realizzato con il contributo della presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Affari regionali e Autonomie Locali , all’interno del progetto Heritour, Interreg IIIB Cadses, e la collaborazione della Provincia di Belluno.
Il Cammino delle Dolomiti è il risultato di un lungo lavoro di ricerca che ci porta a scoprire i luoghi delle più rilevanti testimonianze storiche ed artistiche della provincia di Belluno, gli angoli più nascosti e meno conosciuti dai turisti. Vogliamo dare rilievo ai vari aspetti che caratterizzano il nostro territorio – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Belluno Sergio Reolon – non solo quello naturalistico ma anche culturale, storico e religioso.
Il percorso si rivolge a tutti, con tappe talvolta impegnative per la loro lunghezza ma agevoli, sicure, che non richiedono attitudini alpinistiche, adatte soprattutto ai gruppi e alle famiglie, evitando le grandi arterie di traffico per privilegiare invece antiche mulattiere e strade di montagna.
Le sedi di tappa sono state individuate in luoghi con adeguate strutture di ristoro e pernottamento:
agriturismo, B&B, campeggi e rifugi. Lungo il percorso poi l’offerta ricettiva si diversifica ulteriormente per accontentare le esigenze più svariate.
Partenza ed arrivo dell’itinerario ad anello è l’antico Santuario dei Martiri Vittore e Corona ad Anzù di Feltre, splendido complesso medievale ricco di opere d’arte. L’itinerario tocca quindi Feltre per salire poi sino al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Attraverso la Valbelluna si giunge alla Certosa di Vedana, porta dell’Agordino, e alle miniere abbandonate di Valle Imperina (sede di un centro visitatori del Parco). Ed ancora Gares e la Valle di San Lucano sino a Canale d’Agordo, paese natale di Papa Lucani. Il cammino fiancheggia quindi il Col di Lana e le trincee della Prima Guerra Mondiale, il Castello di Andraz, e valica il Passo Falzarego sino a raggiungere la splendida Cortina d’Ampezzo e, a pochi chilometri di distanza, Misurina, con splendida vista sulle Tre Cime di Lavaredo. Dopo Auronzo di Cadore il percorso si inoltra nel verde Comelico, con i suoi tipici Tabià, sino alle sorgenti del fiume Piave. Si raggiungono poi Lorenzago di Cadore, luogo di
villeggiatura dei Papi, Vigo di Cadore, e le sue antiche chiese, e naturalmente Pieve di Cadore,paese natale del pittore Tiziano. Scendendo verso sud l’itinerario raggiunge prima Longarone e la Diga del Vajont, quindi l’Alpago, il Col Nevegal, il capoluogo Belluno e, attraverso la sinistra Piave, nuovamente il santuario dei Ss. Vittore e Corona, arrivo di questo lungo ed emozionante cammino tra le Dolomiti più belle.
per info vai su www.infodolomiti.it
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