ANGELINA JOLIE: DOPPIA MASTECTOMIA PER SCONGIURARE IL RISCHIO DI TUMORE AL SENO
Secondo il chirurgo plastico Alberto Capone si tratta di un intervento drastico possibile solo a seguito di specifici test genetici
Milano, 14 maggio 2013 – E’ trapelata solo oggi la notizia che l’attrice americana Angelina Jolie, 37 anni, come da lei stessa rivelato in un’intervista rilasciata al New York Times, si è sottoposta a un intervento di doppia mastectomia per rimuovere totalmente entrambe le ghiandole mammarie e ridurre così drasticamente il rischio di tumore al seno. L’attrice, infatti, ha dichiarato di essere portatrice di un gene ‘difettoso’, lo stesso che ha portato la madre a morire prematuramente per un tumore alle ovaie, motivando così questa scelta estrema.
“La comunità scientifica è divisa sull’opportunità di effettuare questo genere di interventi, che in ogni caso vengono riservati esclusivamente a soggetti selezionati, sulla base di test genetici che confermino l’elevata percentuale di rischio”, spiega in merito Alberto Capone, chirurgo plastico specializzato in ricostruzione mammaria post tumorale.
“L’intervento di mastectomia sottocutanea, questa la definizione esatta, avviene attraverso un’incisione ridotta, grazie alla quale è possibile asportare interamente la ghiandola mammaria.
“Una volta che ho saputo quale fosse la mia situazione ho deciso di attivarmi e minimizzare il rischio. Ho fatto prima la mastectomia perché il rischio del cancro al seno era più alto di quello alle ovaie, e l’intervento più complesso”, scrive la Jolie.